Giro d’Italia 2022, la partenza da Budapest non sembra a rischio
Il Giro d’Italia 2022 riuscirà a partire dall’Ungheria? Malgrado i dubbi emersi da più parti in questi giorni, da RCS Sport la risposta continua ad essere positiva. I viaggi verso Budapest sono confermati e non ci sono problemi, nei prossimi giorni è previsto un viaggio per alcuni media, tra i quali ovviamente i partner di Eurosport, a conferma di un progetto che attualmente non è cambiato. A far emergere dubbi è stata chiaramente la guerra in Ucraina, che seppur piccolo ha un confine con l’Ungheria, anche se le due capitali distano oltre 1000 chilometri fra loro. La guerra che sta sconvolgendo il mondo, costringe a rivedere molte cose, a partire dalla quotidianità di molti di noi ed è inevitabile farsi domande sui grandi eventi.
Tuttavia, non sono segnalati problemi di sicurezza in Ungheria e non sembrano esserci effettivamente ragioni per dover rinunciare, almeno al momento. Lo scenario ventilato sarebbe quello di una nuova partenza dalla Sicilia, con alcuni cambiamenti poi nelle tappe successive, durante la risalita dello Stivale. Ma da RCS Sport è una ipotesi di cui al momento non si vuole sentire parlare, continuando a lavorare per concretizzare il progetto che già nel 2020 era dovuto saltare a causa dello scoppio della pandemia, portando a quella stagione stravolta che tutti ricordiamo.
L’appuntamento dunque è sempre confermato per venerdì 6 maggio con la Budapest – Visegrad, seguita il giorno successivo dalla cronometro di Budapest, poi una frazione da Kaposvar a Balatonfured, ancora più lontana dall’Ucraina e da Kiev. “Inizia il countdown verso la Grande Partenza del Giro d’Italia 105, che partirà il 6 maggio da Budapest (Ungheria) – conferma dunque oggi l’organizzazione attraversa un comunicato – Uno speciale conto alla rovescia targato Tissot è stato inaugurato questa mattina a Hősök tere (Piazza degli Eroi) – Budapest, nel luogo esatto dove muoverà la prima frazione della Corsa Rosa 2022”.
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